Prossima sfida Orso Balosso vs Mela

Due persone a bordo di un ciclomotore hanno preso a calci l'auto sulla quale si trovava il calciatore dell'Orso Balosso, Edinson Cavani. Nonostante lo spavento, non è avvenuto alcun contatto diretto con gli aggressori che sono poi fuggiti. Il giocatore ha potuto intravedere dai caschi, un baffo scuro ed un boccolo rosso.

tratto da La Gazzetta dello Sport

L'ufficio stampa dell'Orso Balosso Dream Team Deluxe esprime sdegno per l'increscioso episodio ai danni dell'attaccante Cavani, la cui automobile è stata danneggiata, nell'attesa che ad un semaforo scattasse il verde. E' chiaro che i responsabili siano identificabili nei presidenti Mela83 e Checco, proprietari rispettivamente del boccolo e del mustacchio: non si capisce come i due possano essersi alleati, data la rivalità in classifica, ma evidentemente (e a ragione) l'Orso Balosso è molto temuto.

Cavani ha inoltre aggiunto che il pericolo dell'ultimo periodo non è solo rappresentato da questi due manigoldi: pochi giorni addietro con un'abile manovra, era riuscito ad evitare un impatto frontale con una misteriosa Punto Blu che procedeva zig zagando, mentre il conducente dalla costituzione corpulenta, cercava di raddrizzare un pandoro che si era pericolosamente capovolto nei sedili posteriori, mentre inviava un paio di SMS. Siamo di fronte ad una serie di attentati?

L'attaccante è turbato, ma i compagni ed il Presidente lo stanno tranquillizzando, perchè resti a disposizione del mister per il prossimo importante match, contro gli avversari del Mela83.

Al riguardo posso dire che il presidente del Mela83, Lorenzo Melagranati, non può essere assolutamente incolpato di questo increscioso episodio in quanto in quel momento era in macchina con il sottoscritto che lo stava accompagnando a Palazzo Grazioli per un "incontro" con il Premier.
Non scandalizziamoci però...in un momento di crisi come questo si è disposti a tutto pur di tirar su qualche soldo per comprarsi la nuova macchina per il caffè da mettere in cucina!
Per quanto riguarda invece il presidente del Pianostrong Checco Zamagni non posso asserire con assoluta certezza che non sia coinvolto nell'episodio di violenza di cui è stato vittima Cavani, perchè l'appuntamento che aveva con il dott. Marrazzo per quel giorno era già terminato a quell'ora e non so assolutamente dove si sia recato poi.

Al seguito delle gravi accuse portate dalla presidentessa Leonardinha, riportiamo l'apologia del presidente Zamagni: "Posso capire lo sconforto della presidentessa, forse anch'io se fossi ultimo in classifica dopo il real piro comincerei a vedere complotti ovunque. Una simile uscita mette però ulteriormente alla prova la sua credibilità, vista l'esorbitante quantità di proclami lanciati dall'inizio della stagione e quasi mai seguiti dai fatti. Conosco e rispetto la persona, ma non la sua mentalità: umiltà ci vuole, umiltà! E' l'umiltà che impercettibili ha portato noi del pianoStrong alla testa della classifica e già questa è una vittoria per noi, l'essere ancora dopo sei giornate di campionato davanti a squadre ben più blasonate! Non mi presterò a rispondere a certe accuse infamanti, il mondo è pieno di messicani baffuti, mi appellerò solo alla presidentessa di dedicarsi più alla squadra che alla stampa e forse i risultati arriveranno. Non provo risentimenti verso il presidente Ciusso, a cui sono legato da stima reciproca, che non ha potuto testimoniare in mio favore, trovandosi subito dopo di me sulla lista d'attesa del dott. Marrazzo. A Palermo simili incidenti possono capitare...

checco ha scritto:Non provo risentimenti verso il presidente Ciusso, a cui sono legato da stima reciproca, che non ha potuto testimoniare in mio favore, trovandosi subito dopo di me sulla lista d'attesa del dott. Marrazzo.

Volevo replicare all'affermazione soprariportata rilasciata dall'esimio collega dott. Zamagni per evitare equivoci o fraintendimenti.
L'appuntamento che avevo con il dott. Marrazzo non centra assolutamente con una mia entrata in politica, ma era dovuto esclusivamente alla nostra passione comune (mia e di Marrazzo) per i trans (peraltro condivisa anche dal Presidente del Pianostrong, che stimo anche per questo!). Era giusto per chiarire le cose e ribadisco: io con la politica non c'entro nulla!